Trekking
Sicilia, la Magna Via Francigena

Arrivo autonomo all’aeroporto di Palermo e trasferimento privato dall’aeroporto (o, se preferite, dal centro città) a Santa Cristina Gela per il pernottamento, un piccolo paese sul monte Learolo che domina il lago Piana e i pascoli sottostanti. Fondata nel 1746, la piccola Chiesa della Madre Maggiore è il fulcro del villaggio.

Con lo sfondo costante del Bosco della Ficuzza e la Rocca Busambra, iniziate la giornata camminando tra i campi utilizzati per la transumanza dai pastori. Superate il tranquillo Santuario di Santa Maria del Rosario di Tagliavia dove potete ristorarvi e riempire le borracce. Meta finale di oggi è Corleone, villaggio la cui storia è tristemente legata ai nomi delle famiglie mafiose degli anni ’50. Oggi Corleone è un incantevole villaggio nella campagna siciliana, ricco di chiese e di storia, come l’eremo di San Bernardo, abitato dai frati francescani e annidato in cima ad un alto e ripido sperone di roccia.

La Magna Via Francigena che collega Corleone a Prizzi è una tappa particolare, una Sicilia che non ti aspetti fatta di aree umide, boscose e una campagna generosa tra alberi da frutto. Qui, già in passato il cammino dei pellegrini si confondeva con i sentieri delle transumanze e quello delle principali strade di viabilità della regione.  Il tranquillo lago di Prizzi, annuncia il vostro arrivo all’alto e omonimo borgo medievale, dove pernottate.

Oggi attraversate un paesaggio ricco di biodiversità tra zone umide e boschi all’interno della Riserva Naturale del Monte Carcaci, in una delle zone più verdi della Sicilia. Raggiungete il borgo di Castronovo di Sicilia, un’antica rocca fortificata, dove vi attende un transfer privato per raggiungere Cammarata per il pernottamento.

È possibile richiedere un transfer facoltativo (da prenotare in anticipo) per accorciare la tappa da 25 a 19 km (+450m/-550m).

Riprendete il cammino vicino al fiume Platani che nutre questa terra rendendo la valle fertile, ricca di pascoli, pistacchi e peschi di montagna. Tra casali e masserie raggiungete l’incantevole villaggio di Sutera, tappa finale di oggi. Dopo esservi sistemati al vostro alloggio, visitate questo fantastico paese costruito attorno a una scogliera e considerato uno dei borghi più belli d’Italia.

È possibile richiedere un transfer facoltativo (da prenotare in anticipo) per accorciare la tappa da 20 a 13 km.

Lasciate la maestosa rocca di Sutera e scendete lungo il fiume Gallodoro attraversando un ambiente naturale incredibile. Lungo il cammino la storia continua a palesarsi a voi pellegrini, dal ponte romano di Campofranco alle tombe sicane a tholos di Milena e gli insediamenti neolitici risalenti a 5000 anni a.C.. Racalmuto, la città del famoso scrittore Leonardo Sciascia, vi aspetta per il pernottamento, con i suoi monumenti e l’elegante chiesa dell’Annunziata.

Ultima tappa a piedi di questo incredibile Cammino passando tra le miniere dove la terra odora di zolfo per raggiungere la Petra di Calathansuderj, roccaforte bizantino-araba- normanna che vi indica la direzione per Aragona, villaggio barocco dal quale si gode di una posizione privilegiata in cima alla collina. Il mare africano si trova di fronte a voi e il sole abbraccia la campagna fiorita della Sicilia. Siete arrivati alla fine di questo fantastico Cammino, prenderete il treno per Agrigento (durata ca. 15 minuti) dove vi attende l’ultima notte del vostro viaggio.

Dopo colazione, fine dei nostri servizi. Arrivederci Sicilia! Prima di rientrare, vi consigliamo di dedicare qualche ora alla visita dell’incredibile sito storico della Valle dei Templi, dove potete ammirare ben otto templi, costruiti tra il 510 e il 430 a.C..