Siamo tornati dalla nostra vacanza e volevo farvi sapere che tutto è andato benissimo, non ci siamo mai persi!!!!!
L’organizzazione funziona molto bene e il trasportatore è stato così gentile che da Budapest a Vienna, oltre alle bici, ci ha portato anche le sacche (che non erano previste).
I posti sono belli, l’ungherese è una lingua “strana”, incomprensibile per noi, forse perchè non assomiglia a nessuna lingua straniera nota. Questo magari crea qualche difficoltà di comprensione, ma in compenso la vacanza ha la sua giusto dose di pepe.
Il roadbook in inglese è fatto bene e ci ha sempre portato a destinazione; preferivo leggere l’originale piuttosto che la traduzione in italiano che, forse per colpa delle varianti di percorso, a me risultava slegato.

Volevo comunque farvi una osservazione e cioè che certe informazioni sarebbe preferibile averle prima di partire dall’Italia e non all’arrivo all’albergo di partenza. E precisamente:

1) sono ammessi solo due bagagli a testa per un peso totale max di 30 kg.
2) In Ungheria è obbligatorio che i ciclisti, quando sono in strada, indossino il giubbino giallo con le strisce fosforescenti.

Comunque, ripeto, tutto ok! Sto già guardando il possibile viaggio dell’anno prossimo!