Ciao Anita,
come va?
sono rientrato dall’ultimo giro, tutto bene!
Un grazie prima di tutto al mitico Roberto, mio compatriota sardo 🙂 , che, dopo avermi spiegato l’intero programma di viaggio, mi ha dato molti suggerimenti utili e si è dimostrato eccezionale nel personalizzare le bici!
La ciclabile attraversa sia parchi naturali che tipici villaggi, ed è segnalata ottimamente e tenuta bene, anche se basta uscire dal tracciato ufficiale per trovare strade dissestate. Le città che tocca sono molto affascinanti, in particolare Chinon, Amboise, Tours, Blois. La distanza giornaliera è adeguata se si vogliono visitare anche i castelli. Sulle (poche) strade trafficate che ho percorso, ho sperimentato da parte degli automobilisti un grande rispetto per i ciclisti e molta attenzione nel superarli.
Gli hotel erano ok, a parte quello di Amboise, che sarà stato caratteristico ma aveva camere piccolissime.
Una cosa che non pensavo di trovare è stato il forte vento, che mi ha accompagnato, purtroppo nel verso a me contrario, per tutto il viaggio (ma anche questo fa parte del bello dei giri in bici!).
L’unica cosa negativa, devo dire, è stata il libro guida, una semplice traduzione di quello ufficiale francese, che rispetto ad altre pubblicazioni cicloturistiche che ho letto non dava molti consigli utili (ad esempio proponeva le alternative ma non spiegava le differenze tra le varie scelte).
Nel complesso sono soddisfatto (anche se ho capito che sono più da giri tipo Berlino-Copenaghen, leggermente più avventurosi) e vi faccio i miei complimenti per l’organizzazione!
Un saluto e alla prossima, Nicola